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Italia – Germania a Torino
Il Blue Team sfida i Campioni
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La prima sfida tra Italia e Germania risale alla preistoria del football in Europa. Nel 1981 le due nazionali si incontrarono in una duplice sfida prima a Francoforte, davanti 6000 spettatori, e poi a Colonia. Le due partite finirono 12 a 0 per la Germania la prima, e 22 a 0 per l'Italia la seconda e il risalto sui media tedeschi fu enorme. Specie per la seconda partita. Poi ci furono le sfide in occasione dei vari Campionati Europei di Football a partire da quelli giocati a Milano nel 1985 (alla prima edizione disputata a Castelgiorgio nel 1983 le due nazionali non si incontrarono) con gli azzurri che si imposero 13 a 11. Nell'edizione successiva, nel 1987, ancora uno scontro in finale e un'altra volta passarono gli azzurri 24 a 22 allo stadio Olimpico di Helsinki. Fino ad arrivare ai giorni nostri, con la Germania laureatasi fresca campione d'Europa a spese della Francia e l'Italia a lavorare duro per tornar presto nel giro delle “Grandi d'Europa”.
Sarà Torino la sede della prossima sfida che vedrà fronteggiarsi il Blue Team da una parte e la Nazionale tedesca dall'altra. Sede dell'evento lo Stadio Primo Nebiolo, impianto da 6000 posti autentico gioiello sportivo nel cuore della città, nel parco Valentino ad un passo dal palasport. Ad organizzare l'evento saranno i Giaguari Torino che proprio l'anno scorso hanno festeggiato i loro “primi 30 anni” di attività.
Le statistiche dicono Italia batte Germania 3 a 1, ma ne è passata di acqua sotto i ponti e i valori in campo nella sfida numero 5 non saranno certo quelli dei “tempi d'oro”. Il confronto che il prossimo 5 marzo metterà di fronte la nostra Nazionale a quella tedesca, la squadra più forte in assoluto del panorama europeo del Football, in piena preparazione ai prossimi Campionati del Mondo che si terrano in Austria nel 2011, permetterà al coach azzurro Brock Olivo di valutare a che punto è lo stato del Blue Team e “limare” eventuali “sbeccature” per prepararlo al meglio in vista dei prossimi Campionati Europei di Gruppo B alla cui organizzazione si è candidata proprio la nostra Federazione.
Sergio Brunetti
Ufficio Stampa FIDAF
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